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Storico Vox Populi - Qualcuno @iuti Nessuno

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Storico Vox Populi

Vox Populi

EUROLIRA
UNICA ANCORA DI SALVEZZA SENZA AUMENTARE LE TASSE


E' con l'istituzione dell'eurolira, anche quale collaterale moneta interna, che si risanerebbe il debito pubblico e ridarebbe ricchezza al Paese, favorendo la produzione ed il rientro di alcune nostre imprese transnazionalizzate.

Premesso:

  • che il Sistema monetario Europeo è in toto equiparabile al gioco del monopoli ove, la BCE, distribuisce ai giocatori la dotazione iniziale con la quale ogni partecipante al gioco deve sopravvivere, crescere o morire;

  • che nella distribuzione delle dotazioni iniziali (euro) all'Italia spetta il 16,43% dell'intera quantità di moneta immessa in circolazione fra i Paesi aderenti al Sistema;

  • che non è dato comprendere perchè la stessa BCE (la quale non è uno Stato) trattenga, per chissà quale ragione, ben l' 8% dell'intera quantità di moneta immessa in circolazione fra i Paesi aderenti al Sistema;

  • che non si puo' incrementare la quantità di moneta immessa per evitare l'avvento dell'inflazione;

  • che per ogni EURO immobilizzato, congelato, perso a beneficio di altri concorrenti o occultato in quanto frutto di atti o fatti illeciti si verifica uno squilibrio finanziario tra produzione e corrispondente controvalore monetario non inferiore  a 5 EURO o, più coerentemente, non inferiore a 9  EURO;

  • che non possono misurarsi con la stessa moneta o metro economie strutturalmente diverse e comparativamente disomogenee,

Agevolmente si addiviene a concludere che l'EUROLIRA (EUROMARCO, EUROFRANCO ...) costituirebbe l'unico strumento compatibile con l'attuale sistema monetario europeo in grado di:

  • assurgere al giusto correttivo che livelli e contenga, all'interno delle economie dei singoli Paesi aderenti, il locale controvalore monetario da attribuire ad ogni fattore produttivo, a prescindere dal peso dell'unità di conto sovrannazionale, da utilizzare quale unica moneta negli scambi infraue;

  • sopperire alla crescente carenza di banconote che sta affamando tutta la popolazione (escluse caste e politici), avendo già estinto il ceto più debole;

  • garantire un quantitativo di banconote interne che rappresenti, in ogni momento, il giusto controvalore della produzione nazionale: ossia la giusta quantità di "banconote-beni"  da porre sull'altro piatto della bilancia produttiva, promuovendo la crescita degli scambi e generando ricchezza per tutti;

  • porre fine agli espropri pubblici, contrabbandati per pignoramenti, fermi amministrativi, azioni esecutive, sanzioni per formalismi inutili, lotta e caccia alle streghe e agli errori inevitabili e alla lunga lista di ben più gravose vessazioni delle quali ci si vergogna finanche di parlarne per non mortificare la propria dignità umana;

  • non generare inflazione nel sistema monetario europeo nè in quello nazionale, ove la sua immissione fosse calibrata in ragione dei debiti della Pubblica Amministrazione e/o della pregressa e corrente carenza di quantitativi di banconote da contrapporre alla corrispondente effettiva produzione;

  • generare inflazione locale senza incidere sulla moneta sovrannazionale, in caso di denegate interne scelte di politica inflazionistica, fermo restando che, in ogni caso, il tutto sarebbe contenuto e contemperato dai parametri di appartenenza all'Unione Europea, la cui commisurazione avverrebbe sempre in Euro;

  • ecc... ecc...

INSISTIAMO INSIEME AFFINCHE' L'EUROLIRA DIVENTI REALTA'

PENSIONI D'ORO

Pensioni d'oro, una sorpresa
da 90mila euro al mese

(Testo del commento postato da Q@N sul blog di un famoso e prezioso organo di stampa in data 14-8-2013)

Il condivisibile ed eloquente articolo faceva riferimento, tra l'altro, ad alcune dichiarazioni del Ministro Giovannino, in base alle quali quando in passato i governi hanno tentato di intervenire, fissando un semplice contributo di solidarietà, si sono scontrati con la Corte Costituzionale e col principio dei DIRITTI ACQUISITI.

Non c'è alcun bisogno di cambiare la pregiatissima Carta Costituzionale per tagliare le PENSIONI D'ORO (come dice il Ministro che non è riuscito a calcolare gli stipendi dei politici!!!), ma basterebbe applicare, sic et simpliciter, i parametri che la Corte Costituzionale ribadisce da decenni ed in base ai quali Governo ed il  Parlamento DEVONO ragionevolmente intervenire sulle spese pensionistiche quando le esigenze di bilancio lo impongono. Veggasi sito qualcunoaiutinessuno.it. E' ovvio che mai i calmierandi editteranno la calmierazione dei privilegi autoconcessisi. Sta a noi rimuovere gli unti da malagestio surrogandoli con capaci e limpidi incontaminati dalla politica pro domo proprio: progresso significa anche e soprattutto alternarsi nella gestione del Paese. Diamo prova che anche nel DNA dei moderni plebei è presente il patrimonio genetico che nel medio e odierno evo era appannaggio esclusivo della nobiltà, dei baroni e dei castisti.

Ovvia la surriportata precisazione di Q@N alle dichiarazioni del Ministro al quale, astenendosi da ogni polemica, bisognerebbe - deferentemente - rinfrescare (ma sicuramente non ce n'e' bisogno) le cognizioni circa i poteri dell'Istat, all'occorrenza integrabili con procedure semplificate, l'esistenza delle banche date fiscali e dei pubblici registri ove rilevare con la semplice indicazione di 11 o 16 caratteri (il famigerato codice fiscale)  la situazione reddituale e patrimoniale di ogni persona fisica, giuridica o ente.
TANTO, SALVO FARE ACQUIESCENZA DELLA IMPOSSIBILITA' DI APPLICARE AI POLITICI GLI STESSI STRUMENTI DI DETERMINAZIONE DEL REDDITO, DEL PATRIMONIO E DELLE SPESE DI ESISTENZA IN VITA E DI DILETTO UTILIZZABILI PER GLI ALTRI CONTRIBUENTI (ES.: REDDITOMETRO, SPESOMETRO, PUBBLICI REGITRI, ATTI DEL REGISTRO, QUESTIONARI, ECC... ECC...). COMUNQUE, CIO' E' IMPOSSIBILE IN QUANTO SI' CHE COTAL EVENIENZA COZZEREBBE INSANABILMENTE CONTRO I PRINCIPI COSTITUZIONALI DI UGUALGLIANA E COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA PUBBLICA!

Letta: Tagli su auto blu e aerei di Stato

(Testo del commento postato da Q@N su un blog in data 13-8-2013)
Quanta ipocrisia per salvaguardare le PENSIONI D'ORO. Perché non si leva alcun grido di allarme nel constatare che è dal 1973 che il sistema previdenziale chiude in costante rosso e che al 31/12/2012 il DISAVANZO pensionistico (pensioni pagate - contributi incassati) ha raggiunto, UDITE, UDITE! l'allarmante cifra pari all'  80,03 % dell'intero DEBITO PUBBLICO italiano! Sul sito  qualcunoaiutinessuno  puntuali dettagli, calcoli, statistiche,  giurisprudenza e petizione già assegnata alla Commissione Lavoro. Firma anche Tu la petizione, più siamo più valiamo. Basterebbe verificare se il percepito dei primi DIECI PENSIONATI D'ORO avesse o meno esaurito l'individuale riserva matematica e, in caso positivo, fissare all'importo della minima la pensione di ognuno di questi eccelsi SSignori, per risparmiare annualmente circa 7 MILIONI DI EURO!!! Se poi si estendesse l'elementare calcolo a tutti i pensionati d'oro, anziché tagliare gli aerei potremmo sfamare quei milioni di silenti persone che versano in dignitoso stato di povertà o che stanno diventando tali. COME FARE A NON VERGOGNARSI!!!
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Ai circa 7 milioni di euro si giunge moltiplicando per 13 i 530.881,77 euro mensili di pensione che goliardicamente percepiscono i primi brillanti dieci pensionati d'oro.
E' d'uopo l'interrogativo: sono furbi loro o siamo fessi noi?
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Pensioni d'oro, ecco la top 10

(
Testo del commento postato da Q@N su un blog)
E' vomitevole rilevare che, pur di non rinunciare ad un denaro (non dico trenta come da Biblica narrazione), i castisti autoprivilegiati abbiano perfino incrementato di DUE euro a tratta la gabella dell'addizionale sui diritti (simpatica metafora) di imbarco, conseguendone che dal 01 luglio 2013 per ogni tratta di volo concorriamo a preservare anche lo stato di benessere dei bisognosi PENSIONATI D'ORO! Se non diamo eco al nostro ALLARMANTE GRIDO DI SDEGNO E DI ESASPERAZIONE, per il noto fenomeno del silenzio assenso, legalizziamo ogni SOPRUSO. INVIA AL PARLAMENTO LA PETIZIONE CONTRO LE PENSIONI D'ORO POSTATA SUL SITO QUALCUNOAIUTINESSUNO. Facciamo vedere che siamo uniti negli  intenti senza bisogno di conoscerci fisicamente: ossia una plebe antropologicamente nuova, senza volto e senza manovratori, ma con superiori ideologie di comune interesse. GRAZIE

Chi prende intorno ai 45 mila euro al mese di pensione?
90mila euro al mese, pensioni d'oro intoccabili
(Testo del commento postato da Q@N su un blog)
Diritti acquisiti contro doveri imposti! FACILISSIMO TAGLIARE!
E' UNA COLOSSALE IPOCRISIA, posta a salvaguardia delle proprie guarentigie, affermare che i diritti acquisiti non si possono toccare. La CORTE COSTITUZIONALE NON DICHE CHE LE PENSIONI D'ORO SONO INTOCCABILI, anzi, precisa che in determinate circostanze (e l'attuale situazione è ben oltre) si DEVONO ragionevolmente rivedere nell'interesse della finanza pubblica.
E' dal 1973 che il sistema previdenziale chiude in costante disavanzo. Al 31/12/2012 il DISAVANZO pensionistico (pensioni pagate - contributi incassati) ha raggiunto, UDITE, UDITE! l'allarmante cifra pari all'       80,03 %    dell'intero DEBITO PUBBLICO italiano! Sul sito  qualcunoaiutinessuno  puntuali dettagli, calcoli, statistiche,  giurisprudenza e petizione già assegnata alla Commissione Lavoro. Lavoro. Firma anche Tu la petizione, più siamo più valiamo


Ecco chi sono i super-pensionati d'oro
(Testo del commento postato da Q@N su un blog, in replica ad un post)
Parecchi di questi autoprivilegiati hanno beneficiato della magia della promozione il giorno prima o lo stesso della quiescenza con conseguente calcolo della pensione in base a cotal ultimo nuovo stipendio teoricamente spettante; altri hanno beneficiato della doppia contribuzione per periodi coincidenti, tra i quali i Sigggg. politici che oltre al vitalizio  (finchè morte non ne separi loro e riversati) continuano a maturare un coincidente periodo - ovviamente con una minima percentuale contributiva a loro carico e oltre i restanti 3/4 a nostro carico -  nella gestione ante chiamata alla defatigante attività parlamentare; altri hanno ben pensato di cambiare la gestione speciale passando a quella che prende in considerazione più voci remunerative ai fini pensionistici;
NOI DOBBIAMO SENTIRCI PREAVVISARE CHE DAL 2015 POTREBBERO NON ESSERCI PIU' I SOLDI PER PAGARE LE PENSIONI. ERGO: PERCHE' FINO AL 2015 QUESTI Siggggggg. DEVONO DIVORARE I NOSTRI CONTRIBUTI?


IMU

Berlusconi: via l'IMU, è questo il patto con Letta

(Testo del commento postato da Q@N su un blog)
Mentre con il ricavato dell'IMU si garantisce la sopravvivenza alla allegra Pubblica Amministrazione, con l'EUROLIRA di cui alla petizione giacente in Commissione Bilancio di Camera e Senato si immetterebbero in circolazione oltre 500 MILIARDI di euro (100 x min. velocità 5) a beneficio sia della ipervessata produzione che per l'affatto virtuosa P.A..INVIA ANCHE TU AL PARLAMENTO LA PETIZIONE DELL'EUROLIRA POSTATA SUL SITO DI QUALCUNOAIUTINESSUNO. Facciamo vedere che siamo uniti negli  intenti senza bisogno di conoscerci fisicamente: ossia una plebe antropologicamente nuova, senza volto e senza manovratori, ma con superiori ideologie di comune interesse. GRAZIE


(
Testo del commento postato da Q@N su un blog)

L'IMU non è una imposta bensì UN ESPROPRIO RATEIZZATO in quanto colpisce il patrimonio e non il reddito ex art. 53 preziosissima Carta Costituzionale. Si noti che chi ha investito l'equivalente valore di un immobile in altre attività paga le imposte solo sull'effettivo conseguente reddito e non su un reddito teorico che nella stragran maggioranza ei casi aggredisce il patrimonio. In un Paese ove il disavanzo previdenziale assomma, UDITE, UDITE, UDITE all' 80,03 % dell'intero DEBITO PUBBLICO ed al 101,64% del PIL solo surrogando l'intera classe amministrativa si potrà ONESTAMENTE e CREDIBILMENTE risanare!  
Se non diamo eco al nostro ALLARMANTE GRIDO DI SDEGNO E DI ESASPERAZIONE, per il noto fenomeno del silenzio assenso, legalizziamo ogni SOPRUSO. INVIA AL PARLAMENTO LA PETIZIONE CONTRO LE PENSIONI D'ORO POSTATA SUL SITO  QUALCUNOAIUTINESSUNO. Facciamo vedere che siamo uniti negli  intenti senza bisogno di conoscerci fisicamente: ossia una plebe antropologicamente nuova, senza volto e senza manovratori, ma con superiori ideologie di comune interesse. GRAZIE

SOLDI AI PARTITI, BOCCIATA MOZIONE M5S

(Testo del commento postato da Q@N su un blog)
Finché non cambieremo TUTTI i politici contaminati da emblematicamente trasversali, ma economicamente convergenti interessi di ogni e più disparata natura, rimarremo peggio degli SCHIAVI e degli USURATI, beffati da una dittatura di plurimi imperatori ben coalizzati, contrabbandata per democrazia. Sfruttiamo la breccia aperta nella Porta Pia della politica e cambiamoli in blocco con il voto, prima che oltre a depauperare anche le briciole ci tolgano finanche la dignità per sottometterci anche moralmente! Guarda sul sito  qualcunoaiutinessuno la petizione per l'abolizione delle pensioni d'oro e la vergognosa progressione del deficit previdenziale che costituisce circa l'80% del debito pubblico !!! Anche questo, in par condicio, grazie a LORO.


LOTTA ALL'EVASIONE, IN ITALIA DATI PREOCCUPANTI
(Testo del commento postato da Q@N su un blog)

Quando l'ammontare del DEFICIT PREVIDENZIALE ha raggiunto l' 80,03% del debito pubblico (vedi sito qualcunoaiutinessuno-->) con quale coraggio si parla di lotta all'EVASIONE o rinforzo dell'INVASIONE. Imposte, tasse, gabelle varie, ecc... altro non sono, per la parte che eccede quanto ragionevolmente destinabile a copertura del costo dei servizi pubblici essenziali (polizia, difesa, scuole, strade, sanità, ....), che distrazione a beneficio della pubblica amministrazione di sane risorse produttive. Quando il carico fiscale effettivo, e non quello illusorio, raggiunge percentuali da usura il BUON PADRE DI FAMIGLIA direzionerebbe le proprie energie alla LOTTA AGLI SPRECHI DELLA P.A., anche per evitare che i suoi figli, puri o impuri, perdessero l'ascendente senso di rispetto che gli sarebbe dovuto. Diversamente, il buon padre di famiglia potrebbe essere percepito come un impostore o sfruttatore indifferenziale dei suoi pargoletti. Solo in tal ultimo contesto, peraltro,  troverebbe giustificazione una realtà fatta da manette per gli evasori e da impunità, premi, promozioni, intangibilità del maltolto degli sperperatori o untori della pestilente esosa spesa pubblica (rectius: uscita delle entrate). Di fatto è' in atto un vero esproprio di tutti i beni dei proletari a beneficio del parassitismo.

(Testo del commento postato da Q@N su un blog)
Ma dove sta l'evasione se le rendite finanziarie dei grandi patrimoni sono OPE LEGIS detassate o tassate al di sotto del minimo IRPEF mentre gli immobili acquistati dalla povera gente con ONESTI e già tassati guadagni subiscono tassazioni dirette, indirette, locali ed altre camuffate da costi per servizi, che in pochi decenni ne assorbono anche l'intero valore capitale, mentre le rendite finanziarie (analoghe nell'origine dell'accumulo ma diverse nella destinazione di scopo) spesso raddoppiano? Eppure la Carta costituzionale parla di tassazione progressiva del reddito e non del patrimonio! Ed ancora, che differenza c'è tra un patrimonio lasciato allo stato "liquido" (banconote o titoli) ed un patrimonio reso solido (mattoni) la cui spesa, peraltro,  ha nuovamente partecipato alla produzione di risorse e quindi di ricchezza mentre quello immobilizzato è rimasto "vigliaccamente" inerme ma fiscalmente premiato in quanto la tassazione colpisce - giustamente  - la parte di rendita finanziaria lasciando intatto il capitale mentre nell'immobile erode anche il capitale? No alle ipocrisie!


LE BANCHE STROZZANO LE PICCOLE IMPRESE

(Testo del commento postato da Q@N su un blog)
basterebbe attuare la proposta dell'EUROLIRA (vedi sito qualcunoaiutinessuno) per azzerare a vista  i debiti della Pubblica Amministrazione e riemettere liquidità, circolabile solo in Italia, a compensazione della assoluta mancanza causata dalla "semplicistica" politica monetaria attuata dai paesi Europei e, per essi, dalla BCE che insistono a farci credere che si possono misurare le diseguali economie con la stessa moneta, senza alcun correttivo interno che ragguagliasse alla moneta unica il valore delle domestiche risorse.


LA CADUTA DEL GOVERNO CI COSTA 7 MILIARDI

(Testo del commento postato da Q@N su un blog)
Se scegliessimo una classe politica MENO INCAPACE E RAPACE non verseremmo nel dilemma della gioia o dolore per la loro dipartita verso siti meno dannosi per la collettività. Ma cosa può succederci di peggio dell'attuale stato di servilismo economico in cui siamo ridotti? Aperta la breccia fra le mura parlamentari, sta a noi introdurre democraticamente eletti capaci di amministrare il bene e l'interesse pubblico, senza occhiolino per il privato,  che abbiano il coraggio di andare a ben vedere fra i conti pubblici al fine di promuovere, come da logica, le debite azioni di responsabilità e di recupero del grano o bottino sottratto al Popolo. Dove è scritto che la malagestio non paga nella gestione della cosa pubblica? (rectius: casa privata!). INVIA ANCHE TU AL PARLAMENTO LE DUE PETIZIONI (EUROLIRA / PENSIONI D'ORO) POSTATE SUL SITO DI QUALCUNOAIUTINESSUNO. Facciamo vedere che siamo uniti negli  intenti senza bisogno di conoscerci fisicamente: ossia una plebe antropologicamente nuova, senza volto e senza manovratori, ma con superiori ideologie di comune interesse. GRAZIE


PENSIONI D'ORO.  ATTENZIONE!!!
STANNO STUDIANDO UN IPOCRITA CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA' CON IL QUALE (INDIRETTAMENTE) LEGITTIMARLE SINE DIE, ANZICHE' ABROGARE CON EFFETO IMMEDIATO LE INGIUSTE ED ILLEGITTIME LEGGI CHE NE HANNO PERMESSO LA DECUPLICAZIONE FINO A 90.000,00 EURO/MESE. CHISSA' COS'ALTRO LEGITTIMERANNO, GLI ATAVICI ONOREVOLI, PRIMA DELLA LORO FELICE DIPARTITA DALLA POLITICA, A MEZZO DI DEMOCRATICO VOTO UNANIME!
SULLA PAGINA FACEBOOK DI QUALCUNOAIUTINESSUNO, IN DATA 21/8/2013, E' STATO QUINDI POSTATO IL SEGUENTE COMMENTO:
Il SAGGIO Min. Giovannini, reduce dal fallito tentativo di calcolo dell'OBOLO percepito dai politici, vuol legittimare (indirettamente)il bottino delle pensioni d'oro con l'applicazione di un contributo di solidarietà. Equivale a dire: ti trattengo 1.000,00/mese, ma in cambio te ne legittimo 90.000,00/mese. E NOI PAGHIAMO !!!!
E' LA VECCHIA
POLITICA,
NON LA CONSULTA,
CHE NON VUOLE
ELIMINARE LE
PENSIONI D'ORO.
RISVEGLIAMOCI DALL'ANESTESIA
FINO AD OGGI
SOMMINISTRATACI.

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